PERCHÈ MANGIARLO?
Un frutto pregiato che racconta la storia, la cultura e il gusto autentico dell’Appennino tosco-romagnolo.
STORIA
Il Marrone di Marradi, noto anche come Marron Buono, è una delle varietà di castagna più apprezzate d’Italia. Riconosciuto come IGP dal 1996, questo frutto si distingue per la sua dolcezza naturale, la polpa compatta e la buccia sottile, che lo rendono ideale per numerose preparazioni gastronomiche.
Coltivato tra i 300 e i 900 metri di altitudine nei castagneti secolari del Mugello, il Marrone di Marradi è frutto di una tradizione agricola che rispetta l’ambiente e le pratiche biologiche. I castagneti, spesso definiti “alberi del pane”, hanno rappresentato per secoli una fonte di sostentamento fondamentale per le comunità locali.
In cucina, il Marrone di Marradi è estremamente versatile: perfetto per le caldarroste, si presta anche alla preparazione di castagnacci, torta di marroni, marron glacé e altre delizie autunnali. La sua qualità superiore lo rende un ingrediente prezioso per chef e appassionati di gastronomia.
Ogni anno, Marradi celebra il suo frutto simbolo con la tradizionale Sagra delle Castagne, un evento che attira visitatori da tutta Italia, desiderosi di assaporare il gusto autentico di questo prodotto unico.
Per chi vuole scoprire tutti i segreti del Marrone, nel centro del paese si trova il Centro Studi sul Castagno, conosciuto anche come Museo del Marrone.
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