PERCHÈ PERCORRERLO?
Il trekking per l’Eremo di Gamogna è un viaggio che unisce la natura alla spiritualità.
CURIOSITÀ
L’Eremo di Gamogna, fondato nell’XI secolo, è uno dei luoghi più suggestivi e spirituali dell’Appennino. L’Eremo è un antico monastero, che nei secoli ha accolto monaci e monache dediti alla preghiera e alla meditazione, e oggi ospita le Fraternità Monastiche di Gerusalemme. Questo luogo sacro è il cuore pulsante di una spiritualità che si fonde con la natura circostante. L’edificio in pietra, immerso nel silenzio dei boschi, trasmette un senso di serenità profonda, ideale per chi cerca una pausa dal caos quotidiano.
Il trekking che vi conduce all’Eremo è un’esperienza che attraversa boschi secolari, crinali panoramici e antichi sentieri. Il percorso, lungo circa 10 km con un dislivello di 600 metri, è di difficoltà media e adatto a escursionisti con un buon allenamento. Partendo da Marradi, si segue il sentiero CAI 521, che si snoda attraverso il “Vicolo della Badia” e prosegue tra boschi di castagni e radure panoramiche. Lungo il cammino, si incontrano vecchie case in pietra e ruderi che raccontano la storia di un tempo passato.
L’arrivo all’Eremo è un momento di grande emozione: un luogo che, seppur lontano dai centri abitati, offre una vista spettacolare e un panorama impareggiabile sull’Appennino. Qui, i monaci delle Fraternità Monastiche conducono una vita di preghiera, silenzio e contemplazione, lontano dalle distrazioni del mondo moderno. Un’opportunità unica per chi vuole immergersi completamente nell’atmosfera mistica e in equilibrio con la natura.
Il percorso è ben segnalato e offre diverse varianti, tra cui un anello che permette di esplorare anche il crinale. Ogni passo è un’opportunità per scoprire la bellezza incontaminata di questa parte dell’Appennino.
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