PERCHÈ VISITARLA?
Un luogo carico di suggestione, dove nacque e trascorse l’infanzia il poeta visionario dei Canti Orfici.
CURIOSITÀ
La casa natale di Campana si trova nel quartiere popolare di Marradi, chiamato “l’Inferno”. Non è una casa qualsiasi: ha i muri segnati dal tempo e dalla storia, eppure continua a custodire l’anima irrequieta del poeta. Sulla facciata, due lapidi parlano per lui. Una recita: “Al poeta Dino Campana, figlio grande e infelice di Marradi”.
Oggi l’edificio è al centro di un progetto per diventare un museo vivo e poetico, grazie all’acquisto da parte dell’Unione dei Comuni del Mugello. All’interno si possono ancora trovare alcuni arredi originali, e si respira quel profumo strano di libri non scritti e versi sussurrati.
Visitare questa casa è come entrare in una poesia scritta con la terra e con il fuoco. È il punto di partenza ideale per scoprire gli altri luoghi campaniani: la tipografia Ravagli, dove Campana fece stampare i suoi Canti Orfici nel 1913, o il Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini”, che raccoglie lettere, fotografie e testimonianze di una vita fatta di lampi e abissi.
Visitare la Casa natale di Dino Campana significa immergersi nell’universo poetico e umano di uno dei più grandi autori del Novecento italiano, riscoprendo le radici di una voce unica e tormentata.
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