PERCHÈ VISITARLA?
Il luogo dove nacquero i Canti Orfici. Qui, nel 1914, Dino Campana stampò in proprio la sua unica opera, dopo che il manoscritto originale fu smarrito da Papini e Soffici.
CURIOSITÀ
Nel 1914, dopo che il manoscritto dei Canti Orfici fu smarrito da Papini e Soffici, Campana decise di non arrendersi e, con un coraggio straordinario, decise di pubblicare la sua opera con l’aiuto della comunità locale. Grazie alla generosità di 44 concittadini, che contribuirono con 2,50 lire ciascuno, Campana riuscì a stampare il suo libro, rendendo immortale la sua poetica.
Il tipografo Bruno Ravagli, che ospitò la stampa, fu una figura chiave in questa impresa. Seppur l’edizione contenesse errori e refusi, oggi è considerata un capolavoro indiscusso della letteratura del Novecento. Il fatto che Campana abbia preso in mano il destino del suo libro, in una piccola tipografia di paese, aggiunge una forza simbolica alla sua opera.
Pur non essendo più operativo come tipografia, questo luogo rimane intriso di storia. Visitando la Tipografia Ravagli, vi troverete immersi nel contesto culturale che ha forgiato la nascita di un capolavoro. Un’esperienza che vi farà respirare la passione di Campana e il legame profondo con la sua terra.
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