PERCHÈ VEDERLO?
Un luogo di devozione popolare che unisce arte, storia e spiritualità.
CURIOSITÀ
La Chiesa del Suffragio fu costruita nel 1732 da Alessandro Bandini come oratorio pubblico dedicato alla salvezza delle anime del Purgatorio. Lo stesso anno venne consacrata con una solenne cerimonia presieduta dall’Abate di Santa Reparata al Salto.
Fin dall’inizio, la chiesa fu pensata non solo come luogo privato della famiglia Bandini, ma anche come spazio di preghiera aperto alla comunità, “sacro alle anime purganti”. Passata nel 1835 al Comune di Marradi, venne poi ceduta nel 1877 alla Confraternita di Misericordia, che ancora oggi ne è proprietaria.
L’edificio si distingue per l’eleganza settecentesca: semplice e rigoroso all’esterno, ma mosso e arioso all’interno. Al suo interno si conservano pregevoli dipinti di santi, una ricca raccolta di reliquie, arredi sacri e stemmi familiari legati alla costruzione della chiesa.
Nel Settecento, si credeva che le messe in suffragio aiutassero le anime in pena ad alleggerire le sofferenze del Purgatorio. Il Concilio di Trento aveva sancito che “le anime del Purgatorio sono sollevate dai suffragi dei fedeli”, e ogni celebrazione eucaristica veniva vissuta come un passaggio verso la liberazione.
PREFERISCI ASCOLTARE? CLICCA E RILASSATI
MAPPA
Progetto finanziato da:
Con il contributo di:
